Olio extravergine e di oliva.
Che differenza c’é tra un semplice olio di oliva, un vergine e un extravergine? Cé da fidarsi delle distinzioni che la legge impone ai produttori? Qual’ é la qualità dell’olio d’oliva che troviamo in bottiglia?
L’olivo e l’olio nel passato.
L’olivo è segno di pace nella bibbia, pianta sacra nella civiltà greca, simbolo di riconciliazione nella tradizione cristiana. Per tutti i popoli del mediterraneo l’olio di oliva nei secoli è stato basilare: non solo nell’alimentazione, ma usato anche per illuminare, per pulire la pelle ( prima dell’invenzione del sapone ), per preparare unguenti e cosmetici, persino per consacrare sacerdoti e sovrani.
Un condimento sano
Oggi il suo impiego è limitato alla tavola: in compenso le più recenti teorie sull’alimentazione gli attribuiscono un posto d’onore tra i grassi che entrano nei nostri piatti, una dieta come quella detta “mediterranea”, dove prevale l’olio di oliva rispetto ai grassi di origine animale, è più sana.
E’ possibile, dunque mangiare cibi leggeri e gustosi e, nello stesso tempo, rispettare la nostra salute. E’ risaputo, ormai, che il consumo elevato di colesterolo e di grassi saturi contribuisce all’insorgenza di malattie cardiovascolari come aterosclerosi ed infarto. Il colesterolo presente nel circolo sanguigno è definito colesterolo totale; esso si divide in due frazioni: colesterolo LDL detto anche colesterolo cattivo in quanto si deposita sulle pareti delle arterie formando delle placche; colesterolo HDL, detto anche colesterolo buono, in quanto protegge le arterie dal rischio dell’ateroscerosi. Infatti il colesterolo HDL funge da spazzino delle nostre arterie. L’olio extravergine di oliva è un alimento naturale che apporta gusto, leggerezza, alta digeribilità e sostanze preziose alla nostra salute, soppiamo a tutti gli effetti considerarlo un alimento base per una sana alimentazione. Forse non tutti sanno che l’olio extravergine d’oliva è un prodotto naturale che aiuta a combattere l’invecchiamento, stimola la produzione biliare, abbassa i livelli totali di colesterolo del sangue, aumenta il livello di colesterolo buono, combatte l’insorgenza di malattie cardiovascolari (tombosi, ictus, infarto) riduce l’incidenza di alcuni tumori quali quelli del colon e della mammella.
L’olio di oliva è ricco di elementi essenziali per il nostro organismo, come l’acido linoleico, e le vitamine A,D,E; contiene inoltre sostanze antiossidanti (i tocoferoli) , vale a dire capaci di ostacolare processi chimici, come l’ossidazione appunto, dannosi per l’organismo. Mentre gli altri oli ad alte temperature (soprattutto durante la frittura, quindi ) tendono a degradarsi, producendo sostanze tossiche, l’olio di oliva offre una maggiore resistenza al riscaldamento, garantendo fritture più sane. E’ chiaro comunque che il massimo delle proprietà nutrizionali si trova nell’olio crudo. Infine, l’olio di oliva è estremamente digeribile e svolge un’utile azione emoliente sulla mucosa dello stomaco e lubrificante sull’intestino, che previene e contrasta la stitichezza e le irritazioni.